Predica 5

Predica 5

Ai carcerati

Predica 5 – Il nuovo cappellano delle carceri
tiene la sua prima predica ai detenuti:
«Mi dichiaro lieto e soddisfatto
di vedervi così numerosi in questo luogo!…».

Predica 5 – Predica curiosa

Un predicatore, al fine di dimostrare
che S. Francesco Saverio era stato apostolo,
confessore, vergine, taumaturgo e,
in un certo senso, anche martire, dice:

«Dove potrò collocare questo grande santo?…
… Tra i vergini?
No; perché i confessori si lamenterebbero!…
Tra gli apostoli?…
No; perché si lamenterebbero i taumaturghi!…

Tra i martiri?…
Neppure; perché il Signore
lo vorrebbe accanto a sé!…
Dove, dunque potrò collocarlo?…».

«Lo metta pure al posto mio,
che mi sono stufato!…»,
risponde uno uscendo nervoso dalla chiesa.

Predica 5 – Il rimedio alla morte

In una cittadina di provincia
si tenevano le solenni missioni popolari.

Una sera il predicatore trattò il tema della morte
E concluse con questa parole:
«Ricordate, cari fedeli,
che alla morte non c’è rimedio!…».

Dal fondo della chiesa si sente una voce:
«Padre, quanto ha detto non è esatto:
io mi chiamo Rimedio Ercolanoni
e sono il sacrestano della chiesa della Morte!…».

Predica 5 – Povero Vangelo

Un sacerdote,
cappellano di una chiesetta campestre,
per mancanza di tempo, non riuscì
a prepararsi l’omelia domenicale.
Il Vangelo si presentava
un po’ difficoltoso nell’interpretazione,
mentre l’epistola era piuttosto accessibile.

Per nulla turbato,
il giovane cappellano incomincia così la predica:

«Cari fedeli,
non avendo trovato nulla di buono
nel santo Vangelo,
vi dirò quattro parole sulla lettera
di San Paolo!…».

Predica 5 Riflessioni di un parroco

In un giorno di festa, durante la predica,
il parroco fa questa riflessione:

«Quando la domenica
vedo i miei fedeli vestiti all’ultima moda,
mi chiedo se esistono ancora i poveri.
Quando, invece, faccio il conto
delle elemosine raccolte,
mi chiedo se esistono ancora i ricchi!…».

Foto: A.J. Cook (Andrea Joy Cook)1 /
hipwallpaper.com

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