Omelie del mattino 2013/6

Omelie del mattino 2013/6
Cappella della Domus Sanctae Marthae
La grazia delle lacrime
Martedì, 2 aprile 2013

 

Omelie del mattino 2013/6
È una grazia speciale
quella che
Papa Francesco
invita a chiedere:

la grazia
delle lacrime.

Perché
«sono proprio
le lacrime
che ci preparano
a vedere Gesù».

Lo ha spiegato
martedì mattina,
2 aprile,

durante la messa
celebrata
nella cappella
della Domus
Sanctae Marthae,

alla quale,

come di consueto
ormai,

ha partecipato
un gruppo
di dipendenti
vaticani.

Questa volta
è toccato
agli agenti
del Corpo della
Gendarmeria

e dei
Vigili del Fuoco
della Città
del Vaticano,

guidati
dal comandante
Domenico Giani.

Omelie del mattino 2013/6

Commentando
l’episodio
del vangelo
di Giovanni

dove è riferita
la frase pronunciata
da Maria di Magdala
«Ho visto il Signore!»

dopo
avergli lavato
con le sue lacrime
i piedi,
asciugati poi
con i capelli

(cfr. Gv 20,11-18),

Papa Francesco
ha ricordato
che Gesù
ha perdonato

i tanti peccati
di questa donna,
perché
«ha tanto amato».

***

Omelie del mattino 2013/6
Quindi
ha riproposto
la testimonianza
offerta dalla donna

«disprezzata
da quelli che si
ritenevano giusti»

nel momento
in cui
deve affrontare
«il fallimento
di tutte
le sue speranze.

Il suo amore
– ha detto –
non c’è più
e piange.

È il momento
del buio».

Eppure essa
«non dice
“ho fallito”.

Strano no?

Piange
semplicemente.

Omelie del mattino 2013/6

Vedete,
alle volte
nella nostra vita
gli occhiali
per vedere Gesù
sono le lacrime.

C’è un momento
nella nostra vita
che solo
le lacrime
ci preparano
a vedere Gesù.

E quale è
il messaggio
di questa donna?

“Ho visto
il Signore”».

***

Omelie del mattino 2013/6
È un esempio
«per il cammino
della nostra vita.

Tutti noi
– ha aggiunto
il Papa –
abbiamo,
nella nostra vita,

attraversato
dei momenti
di gioia,
dei dolori,
delle tristezze,

tutti
siamo passati
per queste cose.

Ma,
e lascio cadere
una domanda,

abbiamo pianto?

Nei momenti
più scuri,
abbiamo pianto?

Abbiamo avuto
quel dono
delle lacrime

che preparano
gli occhi
a vedere
il Signore?

Omelie del mattino 2013/6

Vedendo
questa donna
che piange

possiamo
anche noi
domandare
al Signore
la grazia
delle lacrime.

È una bella grazia.
Una bella grazia.

Piangere
è frutto di tutto:

del bene,
dei nostri peccati,
delle grazie,
della gioia pure;
piangere di gioia!

Quella gioia
che noi
abbiamo chiesto
di avere in cielo
e che adesso
pregustiamo.

Piangere.

Il pianto
ci prepara
a vedere Gesù.

E il Signore
ci dia la grazia,
a tutti noi,
di poter dire
con la nostra vita
“ho visto il Signore”.

“Perché,
ti è apparso?”.

“No,
non so;
ma l’ho visto,
l’ho visto
nel cuore.

E perché
l’ho visto
vivo in
questa maniera”.

Questa
è la testimonianza.
“Ho visto il Signore”,
bello!

E che tutti noi
possiamo dare
questa testimonianza:
“vivo così
perché ho visto
il Signore”».

Conclusa la messa,
il Papa
si è intrattenuto
a salutare
tutti i presenti.

Tra i concelebranti,
erano i cappellani
del Corpo
della Gendarmeria
padre Schiavella
e don Pellini.

“Le parole
di Papa Francesco”, vol. 1,
22 marzo 2013 – 6 luglio 2013,
LEV, Città del Vaticano, 2015,
pp. 25-26.

Foto: Copertina
di «Omelie del mattino»
di Papa Francesco, vol. 1,
Libreria Editrice Vaticana,
Città del Vaticano 2013 /
foto mia dal cellulare

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