Parroco 5

Parroco 5

 

Il parroco e il vecchio Matteo

Parroco 5 – Dopo un lungo e paziente assedio,
il parroco è riuscito a convertire al cattolicesimo
il vecchio Matteo, un contadino
miscredente e furbacchione.

Non appena ricevuto il battesimo,
il brav’uomo chiede al parroco:
«Allora, posso essere sicuro
che andrò in Paradiso?».

«Certo – gli risponde il parroco –
a condizione, evidentemente,
che tu non commetta peccati!».

«Acci! – fa il vecchio Matteo –
lo sapevo che c’era il trucco!».

Parroco 5 – Il parroco e Napoleone

Napoleone aveva emanato un editto
che intimava di bruciare tutte le merci
e le derrate inglesi al loro arrivo
nei porti della Francia.

Un giorno, passando a cavallo
vicino a una canonica,
sentì il caratteristico rumore
di un tosta caffè e un forte profumo
di caffè tostato.

Scese da cavallo,
entrò nella canonica
e si rivolse furibondo al parroco,
che subito lo riconobbe:

«Che diavolo state facendo?».
«Sire – rispose il parroco
senza perdere il suo sangue freddo, –
sto facendo quanto avete ordinato.
Brucio le derrate coloniali…».

Parroco 5 – Un parroco di campagna e la talpa

Un parroco di campagna,
buono come il pane,
s’accorge che il suo orto
è devastato da una talpa.

Dopo mesi di appostamenti
e di pazienza,
finalmente riesce a catturarla.

Ma è troppo buono per ucciderla,
anche se la bestiola
gli ha rovinato gli ortaggi e i fiori.
Allora decide di seppellirla viva…

Parroco 5 – Un giovane parroco e un vecchio prete

Un giovane sacerdote
viene mandato come parroco
nella parrocchia d’un vecchio prete
scontroso e maniaco.

Questi non gli permette neppure
di metter giù la valigia
che già lo bombarda di raccomandazioni.

«La metto subito in guardia.
In canonica esigo la massima tranquillità.
Niente animali, niente radio, niente ragazzi.
Son giunto ad un’età
in cui non sopporto più
assolutamente alcun rumore».

«Mi dispiace – fa il neo parroco –
perché ho il pennino della mia stilografica
che scricchiola un po’…».

Foto: Ali Germaine Landry /
celebrityparentsmag.com

Lascia un commento